IL RESPONSABILE DELL’AREA AMMINISTRATIVA
- RICHIAMATA la Delibera del Consiglio Comunale n. 11 del 02-07-
2016, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto “Approvazione regolamento per la gestione del servizio “Donna Solidale””;
RENDE NOTO
che l’Amministrazione Comunale di Campofiorito al fine di Promuovere l’esercizio dell’autonomia personale, ridurre situazioni di disagio socio economico ed ambientale che per motivi individuali, familiari e sociali impediscono lo sviluppo della persona umana e valorizzare le potenzialità e le risorse delle persone escluse dai processi produttivi, al fine di favorirne l’inclusione sociale e il mantenimento di un proprio ruolo nell’ambito della vita comunitaria, mediante l’assunzione di un impegno sociale a beneficio della comunità ha intenzione di attivare il servizio “Donna Solidale”.
BENEFICIARI DEL SERVIZIO
Il servizio “Donna Solidale”sarà erogato ai soggetti che presentano regolare istanza presso l’ufficio servizi sociali del Comune di Campofiorito e che si trovino nelle seguenti condizioni:
donne di età compresa tra i 18 e i 65 anni;
disoccupate e/o inoccupate iscritte al Centro per l'impiego e non percettori di prestazioni integrative del salario o di sostegno al reddito;
residenza nel Comune di Campofiorito da almeno un anno.
possesso di regolare attestazione ISEE non superiore (pari o inferiore) ad € 7.000 (il superamento di tale limite economico comporta automaticamente la non inclusione in graduatoria);
Condizione necessaria per il richiedente, ammesso in graduatoria, da avviare al lavoro accessorio, è l’essere in regola, lui stesso o il nucleo familiare a cui appartiene, con i pagamenti, relativi all’anno precedente la pubblicazione dell’Avviso di indizione – e, comunque, in scadenza al 31 dicembre - dei seguenti tributi: a) TARI; b) Servizio idrico.
ATTIVITÀ DA SVOLGERE
Le attività socialmente utili da attuarsi possono essere:
1) Servizi di sostegno morale e psicologico, pulizie domestiche e disbrigo pratiche ad anziani;
2) Vigilanza davanti alle scuole, le ville comunali, gli impianti sportivi, locali comunali, ecc.;
3) Attività che il Comune ritenga di dover avviare mediante l’utilizzazione delle donne per il superamento d’esigenze temporanee ed impreviste.
Detti incarichi che il Comune affiderà alle donne disoccupati od inoccupati non costituiranno un rapporto di lavoro subordinato, né di carattere pubblico, né privato, né a tempo determinato, né indeterminato, ma esclusivamente un’attività di pubblica utilità meramente “occasionale” e resa esclusivamente a favore della città, per cui le prestazioni non sono soggette ad I.V.A. A tal fine le donne ammesse al beneficio stipuleranno con l’Amministrazione Comunale apposito protocollo disciplinare di lavoro dal quale risulterà che in nessun caso le prestazioni potranno essere configurate come lavoro subordinato. Il servizio dovrà essere reso nei tempi e secondo i criteri indicati dall’ufficio assegnatario, con apposite istruzioni e disposizioni.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Per l’inserimento nelle attività le donne dovranno presentare richiesta su apposito modulo di domanda presso l’ufficio servizi sociali entro e non oltre 31 Ottobre 2016 ed alla suddetta dovranno allegare:
Dichiarazione sostitutiva delle condizioni economiche del nucleo familiare per la richiesta di prestazioni sociali agevolate;
Attestazione ISEE valida alla data di presentazione della domanda.
CRITERI DI FORMULAZIONE DELLE GRADUATORIE
L’ufficio servizi sociali del Comune di Campofiorito provvederà a stilare apposita graduatoria secondo i criteri di valutazione indicati nell’allegata tabella (All. A), che tengono conto di: 1) situazione economica La valutazione delle domande verrà effettuata tenendo conto dell’indicatore della situazione economica equivalente, cioè l’ISEE. 2) Quoziente familiare Nella valutazione delle domande si terrà conto anche del “quoziente familiare” come strumento di equità sociale volto alla salvaguardia della famiglia ed in modo particolare delle famiglie numerose. 3) Situazione Sociale Devono essere considerati i vari fattori che generano oppure accentuano l’emarginazione sociale e lo stato di bisogno, quali le situazioni multiproblematiche. L’Ufficio Servizi Sociali dovrà chiaramente fare evincere l’opportunità dell’inserimento del soggetto nel servizio sostegno alle donne in difficoltà.
VALIDITÀ DELLE GRADUATORIE
La graduatoria verrà aggiornata ogni dodici mesi; nel periodo di vigenza della stessa, i soggetti possono essere impegnati complessivamente nell’arco di un trimestre per 50 ore mensili e un monte ore complessivo di 150 ore. Verrà corrisposto un assegno mensile pari ad € 250,00. Al raggiungimento delle ore stabilite per ogni turno, i soggetti impegnati nel servizio vengono automaticamente esclusi dal beneficio a favore dei soggetti immediatamente successivi in graduatoria; Qualora la graduatoria venga esaurita prima del periodo di vigenza previsto, si provvederà ad aggiornarla senza aspettare la scadenza prevista.
SOGGETTI AVVIATI
I soggetti avviati potranno essere utilizzati nell’arco dell’anno per un periodo non superiore a tre mesi lavorativi, anche non consecutivi, a seconda delle esigenze dell’Amministrazione Comunale, con un compenso forfettario netto di €. 5,00 (cinque/00) per ogni ora di servizio. Tale compenso in ogni caso è ragguagliato al numero di ore di servizio effettivamente rese, così come saranno certificate dall’ufficio cui sono assegnati, in base ad apposizione di firma su apposito registro vidimato. Per detto servizio gli avviati sono assicurati sia per gli infortuni che dovessero subire durante il servizio, sia per la responsabilità civile verso terzi per un massimale di €.250.000,00. L’Assicurazione è a carico del Comune di Campofiorito.
Nel caso in cui uno o più soggetti avviati si dovessero ritirare prima di aver espletato tutto il servizio, le ore residue non potranno essere distribuite tra coloro che stanno svolgendo il servizio in quel periodo; le economie così ottenute dovranno essere utilizzate per l’avvio di altri soggetti. Il compenso erogato è connesso all’assunzione di obblighi di fare, non fare e permettere, di cui all’art. 81, comma 1 lettera l) del T.U.I.R. nella categoria dei redditi diversi non soggetti a ritenuta. I soggetti aventi diritto a svolgere prestazioni di pubblica utilità, inseriti nell’apposita graduatoria dovranno essere avvisati almeno 5 giorni prima dell’inizio previsto del servizio, mediante comunicazione scritta da parte dell’ufficio competente ove dovrà essere comunicato il tipo e la durata del servizio da espletare. La disponibilità a svolgere il servizio da parte dei soggetti incaricati dovrà essere comunicata all’ufficio competente, anche di persona, entro 2 giorni dall’inizio del servizio pena decadenza e sostituzione del soggetto con il successivo in graduatoria. Nel caso in cui il soggetto da avviare è impossibilitato a prendere servizio per motivi di salute,o per altri motivi familiari, debitamente comprovati, può avanzare richiesta per essere utilizzato successivamente, ma, comunque, non oltre il periodo di vigenza della graduatoria. L’istanza sarà valutata dall’Ufficio Servizi Sociali e, qualora ricorrano i presupposti, accolta favorevolmente.
INCOMPATIBILITÀ
Il soggetto che usufruisce del sostegno alle donne in difficoltà, nello stesso anno, non può accedere a servizi analoghi erogati dal Comune con qualunque forma di finanziamento (es: cantieri di servizio, servizio civico comunale…), né al contributo economico, tranne in casi di particolare gravità e/o di assoluta necessità valutati favorevolmente dall’Ufficio sociale professionale comunale. SOSPENSIONE DEL BENEFICIO Sia l’Amministrazione Comunale che gli interessati possono, in qualsiasi momento, sospendere l’attività di pubblica utilità, senza alcun preavviso e con semplice comunicazione scritta se si instaurano delle situazioni oggettive e/o soggettive che rendono inapplicabile il valore sociale e le finalità dell’iniziativa di sostegno economico. L’Amministrazione Comunale potrà sospendere i soggetti avviati, sia per il venir meno dei requisiti che ne avevano determinato l’ammissione, sia per comprovata inadempienza.
Il sostegno economico si intende risolto, di pieno diritto, da parte dall’Amministrazione Comunale nel momento in cui il soggetto assistito trovi nel contempo, una occupazione lavorativa a tempo pieno anche se determinato; lo stesso deve obbligatoriamente comunicarlo all’ufficio di servizio sociale entro tre giorni. PAGAMENTI Il pagamento sarà effettuato dal Comune di Campofiorito ed avverrà mensilmente su certificazione dell’effettivo svolgimento delle prestazioni. Il corrispettivo dovuto non è soggetto a ritenute.